martedì 27 settembre 2011

Tortilla di Patate

Quando il tempo non è mai abbastanza (e qualcuno di voi mi capirà alla perfezione) ma la voglia di cucinare non manca mai, allora è necessario trovare delle soluzioni che ci permettano di fare tutto al meglio.

Mentre i bimbi sono nella doccia ed io ancora con una scarpa al piede ed una pantofola nell'altro apparecchio la tavola e con una mano lavo le tazze della colazione e con l'altra apro il frigorifero alla ricerca di ingredienti da abbinare in modo sensato ... suona il telefono, rispondo ... cerco di formulare domande e risposte pertinenti e poi una voce dall'alto grida: "Mammaaa..." , corro al piano superiore in soccorso, concludo il lavaggio appena iniziato, insapono, schiuma ovunque, risciacquo ed asciugo, vesto e poi via si ricomincia con la preparazione della cena ... improvviso un gioco per tenere calmi i bambini affamatissimi. Il cane inizia a farsi sentire, un segnale di festa, un campanello d'allarme per noi "Papà è arrivato !!!" ... Tutti a tavola !!! La cena in qualche modo è stata allestita, anche se cercando di abbinare sempre i colori della tovaglia con i bicchieri e di non utilizzare mai piatti e posate spaiati. Quando tutto va bene, riesco finalmente, dopo tante peripezie, a sedermi a tavola ... ma solo quando proprio tutto va bene perché nella fretta di fare tutto mi dimentico sempre qualche cosa "Mamma manca il sale !!! " Ops ... Mi rialzo, recupero il sale e via... non vi racconto il seguito perché potete solo immaginare.

Se, in tutto questo delirio, che mi si ripresenta ogni sera, capita di ricevere ospiti per un'improvviso aperitivo è necessario armarsi di fantasia e pratica per realizzare qualche cosa di assolutamente gustoso, allettante ma rapidissimo.

Oggi, vorrei proporvi una ricetta facilissima, realizzata con ingredienti base e poco costosi, e che avrete sicuramente nella vostra dispensa, ma comunque d'effetto se presentata in versione finger food.




Dosi e Preparazione
4 grosse patate
4 uova grandi
4 cucchiai di olio e.v.o.
2 cucchiai di pecorino (facoltativo)
pepe e sale grosso
rosmarino fresco


Sbucciate le patate e lavatele. Tagliatele a fettine sottilissime con la mandolina affetta verdure.

Rompete le uova in una ciotola, salate e pepate, aggiungete a piacere il pecorino e sbattete le uova con una frusta fino ad amalgamare gli ingredienti.

Ponete 4 cucchiai di olio e.v.o. in una pentola quadrata antiaderente (anche tonda va benissimo).

Accendete la fiamma a fuoco vivo, unite le patate e fate cuocere per qualche minuto girando le patate con un cucchiaio di legno e salando con un poco di sale grosso macinato. Abbassate la fiamma ed unite le uova sbattute. Chiudete con un coperchio e lasciate cuocere per circa 20/25 minuti. Una volta cotta, capovolgete la vostra tortillia, lasciate intiepidire e tagliate a grossi cubetti. Servite tiepida, io la preferisco, accompagnando ogni quadrotto con un rametto di rosmarino fresco.




In previsione della serata che mi attende vi saluto e vi auguro una buona giornata !!!

A presto e alla prossima puntata !!!

Carolina

giovedì 22 settembre 2011

"P" come Pollo, Pomodoro e Peperoni ... ed un pizzico di Paprika dolce

L'aria frizzante mattutina, mi sta portando a pensare a piatti piu' caldi e conviviali. Mentre in caldo pomeridiano rende l'estate, che ci ha appena salutato, ancora viva.

Oggi, primo giorno d'Autunno ho pensato di inaugurare la mia nuova "creatura": una cocotte di ghisa laccata, rosso fiammante. 

La ricetta di oggi infatti può benissimo essere considerata come una ricetta di mezza stagione. 
Accontenterà chi sente già il desiderio di un piattino servito ben caldo sulla tavola ed in questo la Cocotte rossa potrà esprimere tutto il suo fascino. 
Oppure in versione più "light & fresh" servita in un bicchiere da Martini per chi non vuole abbandonare l'estate.




Gli ingredienti. Un trait d'union tra il vivace colore di un peperone giallo di fine estate e qualche pomodoro ramato ed il pollo cotto a lungo nella ghisa, che rilascerà a lungo il suo calore durante una fresca serata settembrina. 

Dosi per 4 persone:
4 Sovracosce di Pollo, aperte e disossate
3 Pomodori ramati
3 Peperoni gialli
1 scalogno
Olio Extra vergine di oliva
Sale macinato
Pepe
Paprica Dolce
Alloro fresco in foglie


Tagliate il pollo a pezzetti, salate la carne con un'abbondante macinata di sale grosso e pepe. Tenete da parte.
Lavate i pomodori, divideteli in due parti ed eliminate i semini. Create un battuto di pomodori.
Lavate anche i peperoni, eliniate i semini e tagliateli a pezzetti. Lavate e tagliate a fettine lo scalogno.

Ponete la vostra Cocotte sul fuoco a fiamma media, unite un cucchiaio di olio extravergine di oliva, unite lo scalogno e fate soffriggere. Unite anche il pollo e fate cuocere per qualche minuto fino a quando la carne non apparirà cotta in superficie.

Togliete la carne dalla Cocotte e tenetela da parte. Ponete nella ghisa il battuto di pomodoro e fate cuocere per qualche minuto.

Unite parte dei peperoni, il pollo, due foglie di alloro incise ed ancora la parte restante di peperoni. 

Chiudete con il coperchio e cuocete a fiamma dolce per circa 40 minuti. A cottura ultimata regolate di sale e pepe se necessario e secondo i vostri gusti.




Grazie alle potenzialità della ghisa, la cottura sarà uniforme. Inoltre grazie anche al continuo formasi di vapore all'interno della Cocotte, non sarà necessario aggiungere acqua, in quanto quella rilasciata dai peperoni manterrà umido il contenuto.

Potete portare in tavola direttamente la vostra Cocotte, ricordandovi di utilizzare un sottopentola. 

Non vorrete certo rischiare di rovinare il vostro tavolo? La ghisa restà calda a lungo e continuerà ad emanare calore. 

Oppure potreste pensare di frullare parte dei peperoni con un frullatore ad immersione, porre il contenuto in un bicchiere da Martini, unire i bocconcini di pollo e decorare con una spolverata di paprika dolce ed una foglia di alloro fresca.




Buona appetito e Buona serata a tutti

Carolina

domenica 18 settembre 2011

Fresh Orange Plum Cake

Buongiorno e Buona Domenica mattina a tutti ! 
Ho appena tolto dal forno un delizioso plum-cake all’arancia fresca per la nostra prima colazione. 
Si è diffuso tra le mura di casa un persistente profumo di scorzette di arancia. 
Il risveglio, che solitamente è difficoltoso, oggi è stato decisamente più dolce.





250 gr di zucchero
250 gr di farina
175 gr di burro morbido
100 ml di latte fresco
3 uova grandi
4 cucchiai di zucchero per la copertura
1 arancia bio non trattata e ben lavata
1 vasetto di yogurt naturale
1 bustina di lievito


Tagliate a metà l’arancia. Frullate una prima metà (con la buccia) nel frullatore (eliminando i semi) e spremete l’altra metà tenendo da parte il succo. Trasferite in una terrina la parte frullata, unite il burro, lo zucchero e le uova. Unite anche la farina setacciata, il latte, lo yogurt ed il lievito. Amalgamate il tutto con un frullino. Otterrete un impasto morbido e senza grumi. Rivestite uno stampo da plum cake con carta forno. Trasferitevi il composto ed informate per circa 40/50 minuti a 180°. Per verificare che la torta sia ben cotta all’interno, prima di estrarla dal forno, fate la prova con uno stecchino di legno. Se questo risulterà ben asciutto, il dolce sarà pronto.




Per la copertura, unite il succo della metà spremuta in precedenza con 4 cucchiai di zucchero. Mescolate fino ad ottenere una glassa sciropposa e densa. 

Una volta cotto, forate in più parti il dolce con uno stecchino di legno e cospargete lo sciroppo sulla torta. Il succo di arancia e zuccherò penetrerà nel vostro plum cake rendendolo ancora più morbido e profumato. Lasciatelo raffreddare completamente e tagliatelo a fette. 




Servite con una profumata tazza di tè inglese fumante.

Buona colazione a tutti !!

Carolina




Questa ricetta partecipa al Contest "Riaccendiamo il Forno" di About Food

mercoledì 14 settembre 2011

Focaccia con Uva Americana

La Focaccia con l'Uva Americana veniva cotta nel forno della panetteria solo durante le prime due settimane di Settembre, quando i filari erano carichi di grappoli profumati.
Il rientro a scuola era addolcito dal succo viola e zuccherino rilasciato dagli acini durante la cottura.
Il ricordo dei pomeriggi trascorsi nel giardino dei nonni sotto al filare dell'uva Amerciana è ancora vivo.
Ci si divertiva a staccare dal grappolo solo gli acini più grandi e maturi, che venivano spremuti direttamente in bocca e si lasciavano cadere a terra le bucce, che senza esitazione venivano divorate dal nostro fedele Jill.

Oggi vi lascio le dosi per realizzare 2 focacce e credetemi, non dividete le dosi in quanto il dolce andrà a ruba ed una focaccia non basterà per soddisfarvi.




Purtroppo Domenica ho sfornato le ultime due teglie. I grappoli sul filare sono terminati. Ora non ci resta che attendere la prossima stagione. E voi, se potete, dedicatevi alla raccolta, non resta molto tempo !!!

Dosi per 2 focacce:
Farina 400 gr
Latte 100 ml + Latte q.b. per l'impasto
Lievito di birra 15 gr
Zucchero 50 gr per l'impasto + 4 cucchiai
Olio E.V.O.Sale fino 6 cucchiaini rasi
Uva Americana (Uva Fragola) 4 grappoli
(se piccoli, 2 grappoli se grandi)


Fate intiepidire 100 ml di latte (non bollire). In una ciotola ponete 100 gr di farina, il lievito di birra sbriciolato ed il latte.
Amalgamate il tutto fino a quando tutti i grumi saranno sciolti. Coprite con una pellicola trasparente e lasciate riposare e lievitare per 1 ora in un luogo caldo e privo di correnti d'aria.
Trascorsa la prima lievitazione, ponete la restante farina in una planetaria oppure sul piano da lavoro, unite lo zucchero, l'olio, il sale ed amalgamate. Otterrete un impasto morbido ed omogeneo. Ponetelo in un'ampia ciotola sempre coperta con pellicola oppure con un canovaccio inumidito e lasciate riposare per 2 ore.
Rivestite due teglie tonde con carta forno bagnata e ben strizzata. Dividete l'impasto in due parti uguali.
Ponete la pasta nella teglia e con le mani stendetela fino ai bordi. Con le dita schiacciate l'impasto, creando tanti solchi e adagiate gli acini di uva, che avrete precedentemente lavato. Cospargete con un paio di cucchiai di olio e lasciate riposare in forno (spento) per un altra oretta.
Credetemi, i tempi di attesa sono un po' lughetti, ma ne vale la pena.
Trascorsa l'ennesima lievitazione, estraete le teglie dal forno, cospargete con due cucchiai di zucchero.
Infornate per circa 15 minuti a 160°. Valutate sempre bene tempi e temperatura in base la vostro forno.




Non appena cotte e ben dorate, estraete le focacce dal forno e dalle teglie, lasciatele intiepidire e servite subito subito !!!

A presto,
Carolina

domenica 11 settembre 2011

Arrosto di Filetto, Cuore di Chèvre ed Erbe Aromatiche

Benvenuta STAUB

Da qualche giorno ho tra le mani una meravigliosa casseruola in ghisa Staub, e non solo. Un oggetto serio, imponente e certamente dal peso non indifferente, ma che son certa mi darà grandi, grandissime soddisfazioni. 
Come primo esperimento ho voluto iniziare con una cottura di carne rossa, profumata ed aromatizzata e farcita con Chèvre alle erbe. 
Alcuni sono i segreti per ottenere ottimi risultati e spero di poterli condividere con voi ogni volta che sperimenterò cucinando nella ghisa. I passaggi sono semplici e questa ricetta non prevede una cottura particolarmente lunga, ovviamente i tempi dipendono dalla dimensione del filetto che andrete ad acquistare per cui potrebbe essere una variante interessante al classico arrosto della Domenica. 
Nella vostra cucina si sprigioneranno i profumi delle erbe, della carne fatta dorare nel burro e dello Chèvre. 
Procuratevi circa 900 gr di Filetto di Manzo, possibilmente scegliete una parte ben compatta, alta in quanto dovrà poi essere farcita. Eliminate da 150 gr di Chèvre (formaggio di Capra) la crosticina bianca e lavoratelo con un trito finissimo di erbe aromatiche (timo, maggiorana, salvia ed erba cipollina).




Praticate nel filetto un'incisione molto profonda e longitudinale. Disponete lungo il taglio il formaggio, che formerà la farcitura centrale. Chiudete il filetto e legatelo con qualche giro di spago da cucina.
Sciogliete 40 gr di burro nella vostra casseruola, strofinato precedentemente con uno spicchio di aglio diviso a metà. Questo vi permetterà di aromatizzare la carne, che farete rosolare per un paio di minuti per parte cercando di non pungerla . Salate e pepate a piacere, irrorate con mezzo bicchiere di vino bianco secco, lasciate evaporare e proseguite la cottura a fiamma media per circa 5 minuti per parte, chiudendo la Cocotte con il coperchio. La carne inizierà ad assumere un colorino dorato. Abbassate la fiamma e proseguite a fiamma dolcissima per altri 6 minuti per parte. La ghisa rilascerà tutto il suo calore e questo vi permetterà di ottenere una cottura omogenea e graduale.




Ponete il vostro arrosto su un tagliere. Allungate il fondo di cottura con 1 dl di brodo, stemperate un cucchiaino di fecola e fate addensare a fuoco dolce. Affettate il filetto e a piacere servite decorando con qualche scaglia di grana ed il fondo di cottura.

Interessante l'abbinamento con una bottiglia di Cabernet Sauvignon.




Un saluto a tutti !!!

Carolina

martedì 6 settembre 2011

Integrale con Noci, Tomino e Gocce di Fichi

Un forte temporale ha allontanato il caldo estivo e mi ha portato a capire ancor di più che il tempo di vacanze è ormai terminato.
Mi sono ritrovata nella routine quotidiana quasi senza rendermene conto: casa, bambini, lavoro e la mia amata cucina.
Direi, però, che tutti i progetti che mi attendono mi rendono euforica e piena di energia. Vi terrò certamente aggiornati anche a questo proposito.
Vi avevo raccontato di aver trascorso delle splendide e caldissime giornate estive sperimentando, creando ed assaporando.
Oggi vorrei lasciarvi una ricettina che ha stupito i nostri ospiti, una sera a cena sul terrazzo, quando per evitare che le zanzare ci disturbassero, avevamo acceso alcune candele bianche protette in vasi di vetro... Romantico!!
Una fetta di Pane Integrale alle Noci, abbrustolito sulla piastra rovente e la "scioglievolezza" di un morbido Tomino
Una goccia di Marmellata di Fichi appena prodotta ...




Per il Pane Integrale con le Noci:
300 gr di Farina Integrale macinata a pietra
200 gr di Farina 0
100 gr di Noci sgusciate
25 gr di Lievito di Birra
10 gr di Sale Fino
Olio q.b.
Acqua q.b.
2 Tomini vaccini
Marmellata di Fichi Neri
Un paio di Fichi freschi e ben maturi




Sciogliete il lievito in poca acqua tiepida e lasciate riposare qualche minuto. Rompete le noci in modo grossolano e tenete da parte.
Miscelate le farine, unite il lievito precedentemente sciolto ed iniziate ad impastare aggiungendo altra acqua, fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Unite poi un paio di cucchiai di olio extra vergine di oliva, il sale e le noci. Ungete un'ampia ciotola con poco olio e fate riposare il vostro impasto per almeno 2 ore.
Foderate una teglia da plum cake con carta forno bagnata e poi strizzata ed adagiatevi all'interno l'impasto. Eseguite qualche taglio obliquo sulla superficie e fate riposare ancora 1 ora. Cuocete in forno per circa 30 minuti a 160° - forno ventilato.
Lasciate raffreddare il vostro pane.
Solamente quando sarà ben freddo, potrete facilmente tagliarlo a fette, evitando che si rompano.
Poco prima di servire, ponete le vostre fette di pane a tostare sulla griglia.
Contemporaneamente ponete i tomini sulla piastra calda e fate cuocere qualche istante per parte, fino a quando il cuore del tomino non inizia a sciogliersi.
Componete il piatto ponendo una fetta di pane tostato come base, adagiatevi sopra mezzo tomino caldo e filante, lasciate cadere qualche goccia di marmellata di fichi e decorate con un quarto di fico maturo.




Un consiglio: per poter tagliare in modo preciso e netto il fico, che essendo ben maturo risulterà anche morbido, potete porre il frutto in freezer per una decina di minuti.
La parte esterna del fico, gelando, sarà più dura e compatta e vi permetterà di ottenere un taglio perfetto.
Buona continuazione !!!

Carolina

sabato 3 settembre 2011

I Biscotti degli Gnomi

La Festa degli Gnomi in programma Domenica 4 Settembre è stata sospesa. Causa maltempo in arrivo, gli Gnomi hanno preferito rifugiarsi nelle loro casette al riparo dalla pioggia. 
Un grazie a tutti coloro che con entusiasmo si sono dedicati alla programmazione di questo evento, all’Associazione Genitori di Dairago che mi ha dato la possibilità di produrre questi deliziosi biscottini ed in particolare a Deborah (Coltelleria Collini - Busto Arsizio) per avermi fornito tutto il materiale necessario !!!

Con rammarico vi salutiamo. 

Un arrivederci e a presto alla bella stagione. 

P.s.: Ci ritroveremo comunque Domenica mattina ore 10 presso la P.zza della Chiesa (Dairago) per condividere insieme la dolcezza dei biscottini. Vi aspettiamo !!




Ingredienti:
200 gr di farina 00
25 gr di farina di mandorle
120 gr di burro a temperatura ambiente
80 gr di zucchero a velo
1 uovo

Lavorate a crema il burro con lo zucchero e l’uovo in un’ampia ciotola. Aggiungete in un solo colpo le farine. Impastate velocemente la frolla e fatela riposare in frigorifero per almeno due ore avvolta in pellicola trasparente.
Estraete la frolla dal frigorifero e stendetela con un mattarello (spessore 5 mm.). Ricavate tanti biscottini con l’aiuto di taglia biscotti a forma di albero, foglia, gnomo, scoiattolo, funghetto. Adagiate i biscotti su un teglia rivestita con carta forno e cuocete per circa 8-10 minuti a 160°. E se volete dar sfogo alla vostra fantasia, decorate a piacere con pasta di zucchero colorata !!!



Lasciate raffreddare e Buona Merenda !!!

Carolina