martedì 4 dicembre 2012

Classico con i Funghi Porcini

Ci provo. 
Dopo giorni di assenza cerco di riprendere le fila.
E' un momento estremamente delicato della nostra vita e l'essere demoralizzata non mi permette di gestire al meglio tutto quello che vorrei e dovrei fare.

Come avete potuto notare, i momenti dedicati a questo diario si sono diradati.
Riprendo la postazione scrittura.
Estremamente freddolosa come sono, adoro le copertine soffici ed avvolgenti.
Quella rossa con i cuoricini bianchi mi sta attorno, ora, come fosse un caldo abbraccio.
La boulle dell'acqua calda diffonde calore ed è diventato un dolce rituale prima del sonno.

I momenti migliori sono quelli che si possono cogliere all'alba oppure la notte quando tra le mura regna la pace.
Il brusio che in questo momento giunge dal piano superiore non mi permette di concentrarmi come vorrei. 
Scrivere non è solo questione di tempo, ma è pura concentrazione.
Mi rendo conto che i pensieri più sentiti emergano quando sono sola, in silenzio, spesso alla guida oppure durante le mie fughe correndo con la speranza di allontanare il nervosismo e lo stress.
In quei momenti vorrei avere con me uno straccio di carta per poter annotare ogni minimo pensiero, che fugge via dissolvendosi quando cerco di riprenderlo.
Scrivere è pura ispirazione ed in questo periodo è proprio ciò che mi manca.

Sabato mattina: Milano city tra moda, nuovi look e tendenze.
Ho ripercorso quel Viale che per mesi ho attraversato per raggiungere lo studio dell'Avvocato.
E pensare che credevo fossero momenti difficili, quelli.
Un aria decisamente pungente sul mio viso.
Le mani riparate nelle strette tasche del piumino.
I guanti, ancora una volta, erano rimasti a casa nel cassetto.
Mi sono ritrovata nello shopping milanese, dopo anni. Forse.
Infastidita dalla presenza di troppe persone.
Volti sconosciuti, apparentemente inaffidabili.
Musica assordante fuoriusciva da alcune vetrine.
Mi sono sentita così diversa, lontana da quel mondo, che un giorno mi apparteneva. Sono fuggita.

L'incontro con i miei bambini e Stefano: una romantica ed affascinante, nonché istruttiva visita al Planetario alla scoperta dei Pianeti.
Il cielo stellato così colmo di stelle come solo in certi luoghi si può pensare di vedere ed un flash back a quella notte ... sull'Isola quando sembrava che le stelle fossero così vicine a noi. 
Dall'universo alla realtà: un brusco passaggio.

Una fastidiosa pioggerellina ci ha ricondotti a casa, lontano dalla city. 
Un tassello si è aggiunto e da oggi osserveremo il cielo con occhi diversi.

Ritornando con i piedi sulla Terra ... o meglio in cucina, la ricetta di oggi prevede un risotto classico anche se la mia versione è leggermente rivisitata.

L'obiettivo è quello di mantenere distinti il profumo e la consistenza dei funghi porcini dalla purezza dei chicchi di riso. A voi i commenti ...




Dosi ed Ingredienti per 4 persone
320 gr Riso Acquerello
1,5 l di brodo di carne
(arricchito con sedano, carota, cipolla ed una foglia di alloro - sale grosso un cucchiaio)
400 gr di funghi porcini freschi
1/2 bicchiere di prosecco
20 gr di prezzemolo fresco tritato finemente
60 gr di parmigiano reggiano
40 gr di burro
sale grosso
olio extravergine di oliva





Preparate con largo anticipo il brodo di carne. Profumatelo unendo una carota, del sedano, una cipolla ed una foglia di alloro fresca. Aggiungete un cucchiaio di sale grosso.
Pulite i funghi, tagliateli a fette abbastanza spesse, disponeteli in una pentola, unite un filo di olio ed una macinata di sale grosso. 
Tostate il riso in una casseruola con un filo di olio, sfumate con il prosecco e lasciate evaporare. Unite il brodo fumante poco alla volta, fino a quando quello aggiunto non sia del tutto evaporato. Regolate di sale, se necessario.
Nel frattempo preparate in un pentolino il burro aromatico per la mantecatura. Fate sciogliere il burro, unite il parmigiano ed il prezzemolo. Lasciate riposare.
Quando il riso è quasi pronto, fate cuocere i funghi per un paio di minuti (dovranno mantenere la croccantezza) unite il burro aromatico e mantecate il riso.
Aggiungete un pizzico di prezzemolo tritato ai funghi.
Disponete il riso nei piatti individuali, completate con i funghi e servite.




Si ringrazia Riso Acquerello per avermi dato l'opportunità di utilizzare i propri prodotti nella mia cucina ed il nonno Albert (ovvero il mio papà) per aver acquistato i migliori funghi porcini che si potessero reperire in zona !!

Un abbraccio,

Carolina

20 commenti:

  1. il mio commento non può altro che essere positivissimo....concordo con te...i porcini sono una rarissima bontà che per guastarli a pieno devono sicuramente essere lasciati il più possibile in purezza.
    Ottimo piatto mia cara, complimenti!
    felice serata!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti ringrazio SQUISITO !!! E' preferibile che certi ingredienti si mantengano in purezza !!! Ti auguro un buon week end !!

      Elimina
  2. Adoro i funghi ed il riso. Purtroppo da noi si trovano i funghi che vengono dall'est da zone con terreno ancora inquinato almeno così si pensa ancora e quindi...devo prendere i surgelati sperando che non vengano da li....preso appunti per il piatto.Buona serata e bello anche il racconto di giornata,

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oh no, cara Edvige ... i funghi inquinati non ci piacciono :) Grazie !!

      Elimina
  3. Spero tanto che questo periodo un po' così passi presto. Mi butto con te in questo favoloso confort food super delicato :-) Bacioni cara, un abbraccio con affetto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Zonzolando, lo spero tanto anche io ... non sono abituata ad essere pessimista !! La cucina mi aiuterà anche in questo !!! Baci

      Elimina
  4. Carissima,
    Ti ho letto dalla prima all'ultimo parola. Ed ho riletto.
    Avevo notato la tua assenza (perché sai che ti sono affezionata ..) ma leggere queste parole, un po' mi hanno rattristita.. Qualunque cosa sia, spero che il tutto troverà sollievo con queste feste.
    Purt momenti così nella vita accadono . E non ci si può far nulla. E allora tu scrivi, sfogati, lascia che i tuoi pensieri fuoriescano da quel cuoricino grigio cosicché possano trovare luce e magari rifugio fuori. Scrivere fa bene e per me leggere questo post e' stato emozionante xke ho abbracciato la vera Carolina, con tutte le sue fragilità ...
    Le mie parole non ti saranno di conforto, pero' sappi che hai una bellissima famiglia e chi piu di loro può regalarti tanto calore e sollievo?
    Nel complimentarmi per la delicatezza dei tuoi piatti (io adoro questo risotto e i tuoi consigli li trovo preziosi )... Ti stringo forte, carolina.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vatyssima !! Ti adoro. L'assenza è dovuta non tanto al malessere generale quanto alle mille cose da fare. Poi, pensandoci bene, se aggiungiamo anche il malumore e la mancanza di inspiration non ho molta voglia di scrivere e raccontare ... Comunque sia ... sono da sempre stata solare, grintosa e positiva: non posso certo arrendermi così ? Ho deciso: lotterò ed il sorriso tornerà a splendere !!! Un bacio

      Elimina
  5. ottima ricetta e secondo me sei risucita nell'intentod i lasciare i porcini nella loro naturellza, immagino il profumo del tuo piatto. un bacione

    RispondiElimina
  6. Carol,tesoro,non ti preoccupare, x esperienza personale i momenti difficili passano....piano piano spariscono,io lo so...la mia vita e' costellata di periodi brutti che ancora persistono.Difficile accettare, ma non disperare.
    GODITI la tua splendida famiglia.
    PS.Risotto buonissimo!!!il mio preferito.Da tipica donna del sud non so come mai ma il risotto, la polenta , il panettone sono i miei cibi preferiti!!!!
    BACIONE SILVIA

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Cara ... ci siamo già sentite in separata sede eh !!! Dunque ... passerà questo periodaccio ed il sorriso tornerà a brillare !! Grazie infinite per il sostegno :)

      Elimina
  7. Mi sembra che l'ispirazione nello scrivere non ti manca cara Carolina, tempi difficili... mi spiace ma non sai quanto ti capisco. Quando passiamo nei luoghi vissuti e ci sentiamo distanti da questi, ripercorrendoli dopo anni... non sono tanto i luoghi a cambiare ma siamo noi che siamo cambiati, forse un pò i luoghi ma soprattutto noi.
    Il riso è fantastico e anch'io preferisco il porcino (delicato) lasciato così...
    Un abbraccio grande!
    Laura

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bah ... Laura ti ringrazio anche se in effetti non mi sento molto ispirata in questi ultimi mesi ... Passerrà, ne sono certa !!! Un abbraccio forte anche a te !!

      Elimina
  8. ciao, è un piacere leggerti
    questo risotto è una favola
    bacioni

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie :) Sono felice di sapere che tu abbia apprezzato !! Buon week end !!

      Elimina
  9. fantastico questo risotto, in bocca al lupo per tutto, un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
    Risposte
    1. come si dice ... CREPI IL LUPO, giusto ?? Baci baci p.s. Thanks !!

      Elimina
  10. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  11. Il risotto è splendido e ti auguro davvero che il sole torni a splendere nella tua vita!
    in bocca al lupo
    Ale

    RispondiElimina